Buongiornoo!
;-)
Mattinate
fresche, non è vero? Per quel che mi riguarda siamo già entrati in quel periodo
dell’anno con cui da sempre ho uno strano rapporto di amore-odio: da una parte
il freddo che penetra nelle ossa e blocca pensieri e propositi, dall'altra il
Natale, il mio compleanno e tutta quella serie di piatti che rientrano nella
meravigliosa categoria di “comfort food”. Cibo
di conforto, letteralmente, e non si potrebbe trovare una definizione più
appropriata.
Non è
confortante svegliarsi con la prospettiva di una torta fatta in casa che ci
aspetta, o coccolarsi con un risotto alla zucca, oppure, per chi come me è
costretto a mangiare fuori, uscire di casa con una zuppa ricca e nutriente al
sicuro nello zaino?? ;-)
Perciò con
la ricetta di oggi voglio inaugurare la stagione del cibo di conforto (qui sul
blog, perché nella mia cucina è già iniziata da parecchio! :-P), e allo stesso
tempo annunciarvi l’inizio di una piccola collaborazione con l’Azienda Agricola“Monte Gemmo”, azienda biologica che conosco ormai da molti anni e di cui mi
fido ad occhi chiusi.
Nata
circa 60 anni fa come azienda a carattere familiare, con la svolta verso l’agricoltura
biologica è cresciuta sempre di più anno dopo anno, senza però smarrire quel
legame con il territorio che da sempre ne rappresenta il fondamento e la forza.
Tutti i prodotti
dell’Azienda provengono infatti dalle splendide campagne marchigiane, coltivate
con profonda passione da Giuliano, titolare dell’azienda, e suo figlio Michele:
dai tradizionali legumi come ceci e lenticchie, ai cereali come orzo e farro,
materia prima perfetta per prodotti soffiati di alta qualità. Senza dimenticare
lo zafferano in pistilli purissimo, fiore all'occhiello della Monte Gemmo,
coltivato e raccolto a mano con particolare cura.
Inutile
dire che, non appena ho avuto modo di metterli alla prova in cucina, mi sono
innamorata all’istante di questi “piccoli tesori marchigiani”, che mi danno la
possibilità di realizzare ogni giorno e senza troppi sforzi una cucina semplice
ma di qualità.
E vi
poso assicurare che è tutta un’altra cosa sapere che il farro o le lenticchie
che stai cucinando provengono da quello stesso terreno che ogni giorno puoi
vedere, calpestare, annusare… ;-)
Il che
ci riporta al cibo di conforto di cui sopra, perché la ricetta di oggi è una
zuppa ricca e confortante, preparata con la Zuppa rustica Monte Gemmo: un mix
di lenticchia, orzo e farro biologici che ben si sposa con la morbidezza della
zucca e la sapidità di un’ottima salsiccia artigianale.
Io ho
voluto renderla ancora più ricca aggiungendo qualche foglia di cavolo nero e
una manciata di fagioli cannellini, ma nulla vieta di mettere alla prova anche
verza, spinaci, bietole o fagioli borlotti.
Anzi,
sono certa che basterà un rapido sguardo alla dispensa o agli avanzi della sera
precedente per creare un piccolo capolavoro… di grande conforto! ;-))
ZUPPA RUSTICA CON CAVOLO NERO, CANNELLINI E SALSICCIA
Ingredienti per 4 persone:
160 g di zuppa rustica Monte Gemmo
350 g di zucca
200 g di cavolo nero, pulito
160 g di fagioli cannellini (già cotti)
2 salsicce (200 g circa)*
2 salsicce (200 g circa)*
1 cipolla dorata
1,5 l di brodo vegetale
1 rametto di rosmarino
sale, pepe e olio extravergine d'oliva
* Io ho utilizzato delle incredibili salsicce artigianali al Verdicchio di Matelica scovate per puro caso da mamma in un supermercato locale... se mai aveste la fortuna di trovarle, non esitate un istante!!
* Io ho utilizzato delle incredibili salsicce artigianali al Verdicchio di Matelica scovate per puro caso da mamma in un supermercato locale... se mai aveste la fortuna di trovarle, non esitate un istante!!
1) Pulite il cavolo nero, private le foglie della costa centrale e cuocetele a vapore per 30 minuti.
2) Tritate finemente la cipolla e fatela imbiondire insieme al rosmarino in 3 cucchiai d'olio. Aggiungete la zucca a cubetti e fate rosolare anch'essa per qualche minuto, quindi unite la zuppa rustica e il cavolo nero cotto e tritato grossolanamente. Coprite con abbondante brodo vegetale e lasciate cuocere per circa 30 minuti, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo altro brodo se necessario.
3) Tagliate a pezzettini la salsiccia e rosolatela in una padella senza aggiungere grassi, finché non sarà croccante. Lasciatela raffreddare su della carta assorbente per eliminare il grasso in eccesso.
4) Quando la zuppa è pronta spegnete il fuoco, unite i cannellini già cotti e la salsiccia, aggiustate di sale e lasciate riposare per 10 minuti prima di servire.
Anche da me è iniziata la stagione del comfort food... Qualche giorno fa ho realizzato un'ottima zuppa di cereali, carote e, nuova scoperta, foglie di cavolfiore tritate finemente. Complimenti per le foto!
RispondiEliminaInteressante questa scoperta!! Potrei rubartela a breve...
EliminaPer me i fagioli sono proibitivi, ma è davvero molto invitante la tua zuppa!!!
RispondiEliminaPuoi anche ometterli...sarà ugualmente deliziosa ;-))
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