giovedì 8 marzo 2018

Quinoa con cavolfiore arrostito, mandorle e melagrana

E' passata a farci visita la neve, una breve parentesi di silenzio e torpore. 
Ho sempre l'impressione che ci colga impreparati, nonostante il meteo, ogni anno più preciso, ci abbia tolto anche quella piccola sorpresa.
E’ incredibile come ogni faccenda più impellente diventi improvvisamente secondaria, tanto da essere rimandata a “dopo il disgelo”… che viene quasi da chiedersi se sia davvero indispensabile, tutto il resto dell’anno, correre in quel modo.
Stavolta la neve mi ha colta impreparata mentre scattavo qualche foto frettolosa a un’insalata di quinoa, arrampicata su una sedia in bilico tra il tavolo e il frigorifero, litigando con la luce troppo scarsa delle mattine d’inverno.
Un rapido sguardo alla finestra, giusto il tempo di infilare la quinoa nello zaino e via di corsa a lezione, sotto la tormenta, con il sorriso stampato in faccia di chi vede un miracolo compiersi sotto i propri occhi…
L’idea di questo piatto viene dal meraviglioso libro “Naturalmente buono” di Marta e Mimma, autrici del blog omonimo e altrettanto meraviglioso. Mi ha letteralmente spalancato un mondo, quello della cucina vegana, integrale e “alternativa”, che a dispetto di ogni pregiudizio si è rivelata interessante, coloratissima e varia.
Pagina dopo pagina ho scoperto ingredienti sconosciuti e accostamenti insospettati: non li ho ancora messi alla prova tutti, ma state certi che ne sentirete ancora parlare qui sul blog!
Intanto iniziamo da questa insalata?

QUINOA CON CAVOLFIORE ARROSTITO, MANDORLE E MELAGRANA

Ingredienti per 4:
200 g di quinoa
120 g di lenticchie nere Beluga (già cotte)
1/2 cavolfiore
due manciate di mandorle 
chicchi di melagrana
sale, pepe, noce moscata q.b. 
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva

1) Preparate il cavolfiore: eliminate le foglie esterne*, separate le cimette, sciacquatele e tagliatele a fette spesse 1 cm. Sistemate il cavolfiore su una teglia foderata di carta forno, condite con sale, pepe, noce moscata e olio extravergine d'oliva. Arrostitelo in forno già caldo a 180°C per 20 minuti, finché non è morbido e dorato.
2) Sciacquate bene la quinoa e cuocetela in acqua salata per 10-12 minuti. Scolate e tenete da parte.
3) Tostate le mandorle nel forno caldo per 5-10 minuti, quindi tagliatele a lamelle.
4) Suddividete nei piatti la quinoa e le lenticchie scolate e sciacquate. Unite il cavolfiore arrostito, le mandorle e i chicchi di melagrana. Completate con un filo d'olio extravergine d'oliva.

*Mi dicono che le foglie esterne del cavolfiore sono deliziose se aggiunte a una zuppa... proverò e vi farò sapere ;-)

E. <3 

mercoledì 21 febbraio 2018

Vellutata di finocchi e patate al limone

Sono tornata.
Ho aspettato a lungo prima di scrivere questo post, le dita sospese sulla tastiera, indugiando sulle parole che fanno fatica a venire fuori, dopo tanto tempo.
Ho cercato invano "una scusa" per tornare, come quando hai voglia di andare a trovare un'amica che non vedi da tanto tempo e prepari una torta, sperando che farina, zucchero e uova riescano a raccontare per te tutto quello che non riuscirai mai a dire.
Ma l'unico motivo che sono riuscita a trovare è che qui mi sento a casa.
Avrei voluto accogliervi con un dolce profumato di cannella o un barattolo di croccanti biscotti, di quelli che riescono a scaldare i pomeriggi invernali e a far partire le giornate con il piede giusto... ma per questa volta dovete accontentarvi di una semplice vellutata, così semplice da stupirmi ogni volta di quanto sia buona, specialmente dopo una giornata grigia e stancante.
Ve la racconto in due parole, insieme a queste foto a cui tengo particolarmente, perché scattate al volo durante un pranzo "in famiglia", a una fin troppo paziente sorella... ;-))

VELLUTATA DI FINOCCHI E PATATE AL LIMONE
Ingredienti per 4:
4 patate piccole (400 g circa)
3 finocchi grandi (800 g circa)
1 limone non trattato
Timo fresco
Sale, pepe, olio extravergine d'oliva

1) Lavate e sbucciate le patate, tagliatele a tocchetti.
Lavate i finocchi, privateli delle estremità superiori e tagliateli prima a metà, poi a fettine spesse 1 cm.
2) Mettete finocchi e patate in una pentola capiente, aggiungete le foglioline di timo fresco e coprite di acqua o brodo vegetale. Portate a bollore e lasciate cuocere per 20 minuti circa, finché le verdure non sono tenere.
3) Frullate le verdure con il mixer a immersione, aggiungendo acqua di cottura quanto basta. Prima di servire condite con sale, pepe macinato al momento, succo di limone e un giro d'olio extravergine d'oliva.
A prestissimo,
E. <3

martedì 2 gennaio 2018

Mezzelune di farro ai lamponi, cocco e cioccolato fondente

Allora, come avete passato queste feste? Mangiato, bevuto, dormito, scartato regali? 
Sfido chiunque a dire di no, me compresa!
Ecco, forse sul versante sonno c'è ancora un po' da lavorare... ma giuro che "dormire" è in vetta alla classifica dei buoni propositi per questo nuovo anno che comincia ;-)
A proposito di buoni propositi... non ridete, ma io la mia lista l'ho già stampata in mente. So bene che, come ogni anno, verrà dimenticata nel giro di pochi giorni, ma pensarla mi aiuta a fare il punto della situazione e a ripartire con un pizzico di carica in più.
Non c'è neanche bisogno di dire che la buona metà di questi propositi riguardano il cibo: cattive abitudini che vorrei lasciarmi alle spalle, ricette da testare e pubblicare, infinite idee da mettere in pratica...
Ma quando tutte le buone intenzioni e nemmeno l'ennesimo caffè aiutano, per ripartire alla grande c'è bisogno di un buon dolcino fatto in casa, meglio ancora se semplice e rapido da preparare tra i mille impegni che, ne sono certa, si staranno già affollando in questi primi giorni del 2018.
Prendete delle buone gallette di farro, per esempio, e quella tavoletta di cioccolato che non manca mai in dispensa, aggiungete qualche cucchiaio di marmellata - la vostra preferita va benissimo! - e per finire una spolverata di cocco candido come la neve, che fa subito atmosfera... 
Lo so che in questo periodo ne avrete abbastanza di dolci, e avreste preferito una zuppetta di verdure o un centrifugato purificante, ma ci sarà tempo anche per quelli, non temete!
Per quanto mi riguarda, "le feste" non sono ancora finite, e voglio godermi ancora per un po' quest'atmosfera: le colazioni più lunghe del solito, le cene in compagnia, le visite inaspettate e, ovviamente, i dolcini come queste mezzelune, da preparare in un attimo e portare in tavola per accompagnare le chiacchiere, i brindisi e le risate che fanno tanto bene al cuore... ;-)
Vi lascio finalmente alla non-ricetta di queste dolci mezzelune e vi auguro tutto il meglio per questo nuovo anno: non di realizzare tutti i vostri sogni, ma di trovarne sempre un altro verso cui camminare e per il quale lottare e vivere ogni giorno al mille per mille!!
MEZZELUNE DI FARRO AI LAMPONI, COCCO E CIOCCOLATO
Ingredienti per 8 mezzelune:
8 gallette di farro Monte Gemmo
8 cucchiai di confettura di lamponi
cioccolato fondente q.b.
cocco rapè q.b.

Sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria.
Tagliate a metà ciascuna galletta.
Ricoprite con il cioccolato fuso un solo lato delle mezzelune, aiutandovi con una spatolina, quindi cospargetele con il cocco e lasciatele asciugare su un foglio di carta forno.
Appena prima di servire, farcite le mezzelune due a due con un cucchiaio di confettura di lamponi.

Un grande abbraccio,
E. <3

domenica 24 dicembre 2017

Granola natalizia con frutta secca e cioccolato fondente

Buongiorno!!
Ehm… c’è nessuno?
Immagino siate tutti alle prese con gli ultimi ritocchi in vista di domani: in fila alla cassa del supermercato, in cucina a sfornare lasagne e biscotti, oppure alla disperata ricerca di quel regalo importantissimo che avevate dimenticato.
Beh, potete star tranquilli che qua c’è qualcuno messo peggio di voi ;-)
Da che ho memoria, non c’è mai stato un Natale in cui sono arrivata alla Vigilia serena e rilassata: una volta ho spento il forno alle 23.30, un’altra volta ho passato tutta la notte a infilar perline in una collana, per non parlare delle volte in cui il regalo è stato recapitato addirittura il giorno dopo…
Mi succede sempre così: inizio a pensare al Natale un mese prima, ma poi mi riduco a fare tutto all’ultimo secondo, chiedendomi (tra una corsa e l’altra) che cavolo di fine abbiano fatto quei giorni bellissimi, tra il 10 e il 20 dicembre, in cui avrei potuto sistemare ogni cosa con tutta la calma del mondo.
Quest’anno invece, mi sono messa l’anima in pace perché quei giorni bellissimi li ho passati sui libri a preparare non uno, ma due esami… e nonostante tutto sono riuscita a sfornare biscotti a ripetizione e persino a comprare qualche regaluccio :-))
In ogni caso, non potevo non passare un attimo di qui per lasciarvi, insieme ai miei più calorosi, profumati e sinceri auguri, la solita idea per un regalo fatto in casa dell’ultimo momento, o per un “autoregalo”, se avete già chiuso pacchi e pacchettini e avete ancora un briciolo di forza per accendere il forno.
Si tratta di una granola golosa e croccante, vestita a festa con spezie, cioccolato e l’immancabile frutta secca: perfetta per comparire sulla tavola della colazione il giorno di Natale, accanto al solito panettone, sia per chi vuole stare un po’ più “leggero” in attesa del pranzo luculliano, sia per chi non è sazio e vorrebbe sgranocchiare ancora qualcosa ;-)
E nulla vieta che possa essere replicata, una volta passate le feste, per recuperare gli “avanzi” di frutta secca rimasti sul fondo di qualche pacco…
 
GRANOLA NATALIZIA CON FRUTTA SECCA E CIOCCOLATO FONDENTE

Ingredienti per 2 barattoli da 500 ml:
150 g di fiocchi d’avena
40 g di farro soffiato Monte Gemmo
70 g di frutta secca mista (noci, mandorle e nocciole)
80 g di albicocche disidratate
30 g di uvetta sultanina
20 g di semi di lino
20 g di semi di sesamo
150 g di cioccolato fondente
30 g di olio di semi di arachide (o evo delicato)
50 g di zucchero di canna
2 cucchiai di acqua
Facoltativo: ½ cucchiaino di cannella in polvere (oppure mix di spezie a piacere: cannella, zenzero, chiodi di garofano, anice stellato, noce moscata, coriandolo…)

1) Tritate grossolanamente la frutta secca, poi il cioccolato fondente, infine tagliate a pezzettini le albicocche. Tenete da parte.

2) Mescolate in una ciotola i fiocchi d’avena, il farro, la frutta secca tritata, i semi di sesamo, i semi di lino e le spezie.

3) Fate sciogliere in una padellina a fuoco bassissimo lo zucchero di canna insieme all’acqua. Unite l’olio, mescolate vigorosamente e versate lo sciroppo sugli ingredienti secchi. Mescolate bene fino a distribuirlo in maniera omogenea, quindi sistemate la granola su una teglia rivestita di carta forno formando uno strato non troppo spesso.

4) Infornate a 170°C per circa 20 minuti, mescolando spesso la granola per non farla bruciare. Sfornate e lasciate raffreddare.

5) Una volta raffreddata, aggiungete alla granola le albicocche secche, l’uvetta e il cioccolato fondente.
Conservatela in barattoli a chiusura ermetica, in frigorifero, per una settimana al massimo.
E ancora tanti, tanti auguri a tutti voi!!
E. <3