mercoledì 17 febbraio 2016

Quiche con farina d'orzo ai funghi, piselli e prosciutto cotto

"C'è nessuno?" Disse il neurone solitario nel mio cervello. 
Dopo quasi un mese di silenzio culinario rieccomi qua... anche se mi sembra che non sia passato un giorno dall'ultimo post, e a voi? :D
In effetti nel frattempo di cose che si sono messe tra me e il blog ce ne sono state parecchie: impegni scolastici (ma va'?), nuovi impegni, ricorrenze, disguidi, malattie... Insomma, per tutti i gusti, ma non credete che mi sia dimenticata di questo blogghino, ormai giunto al suo nono mese di vita ;-) 

Innanzitutto perché ho capito che senza pasticciare, fotografare e scrivere proprio non riesco a starci, e se anche quei venticinque lettori diventassero quattro o due o nessuno, io sapete che farei? Continuerei a venire qui per pasticciare, fotografare, sorridere e raccontare. :-))
E non credete nemmeno che in questo mese io abbia smesso di cucinare! Anzi, ho iniziato a cucinare cose per me prima impensabili, cheesecake o cupcakes tanto per farvi un esempio (vi ricordo che la signorina sottoscritta odia burro-panna-mascarpone-dolcitroppodolci eccetera)...ma chi se ne importa di fissazioni stupide, quando c'è qualcuno che apprezza e per cui vale la pena fare tutto questo? ;-)
E quindi rieccomi qua, sempre piena di idee, sogni e progetti in testa... anche se non basta il tempo per raccontarveli tutti, mi accontento di lasciarvi uno sbuffo di farina o il profumo di una torta, nell'attesa che arrivi l'estate! :-))
Già che stiamo parlando di torte e farine, approfitto per raccontarvi la ricetta di oggi: una quiche semplicissima, da preparare in un baleno con pochi e semplici ingredienti, ma realizzata con una farina speciale... Una farina macinata a pietra che proviene dalle mie amate colline marchigiane, e che ha regalato un profumo unico a una ricetta così semplice ;-)
Così, grazie all'Azienda Agricola Monte Gemmo, ho scoperto un nuovo ingrediente per le mie ricette: una farina d'orzo macinata a pietra, a km 0 e pure biologica...avrei potuto chiedere di più?? ;-)
Se volete saperne di più sull'Azienda, o anche solo godervi qualche meraviglioso scatto delle colline marchigiane, vi lascio il link del sito ufficiale e della pagina facebook, dove troverete non solo farine, ma anche e soprattutto legumi speciali, gallette e persino zafferano, coltivato e raccolto con tanta cura!
Vi lascio alla ricetta, buon mercoledì (per me è sempre un giorno critico, lì in mezzo alla settimana!)... e a prestissimo, giuro!!! :-*
QUICHE CON FARINA D'ORZO AI FUNGHI, PISELLI E COTTO
Ingredienti per una quiche da 24 cm
100 g di farina d'orzo macinata a pietra Azienda Agricola Monte Gemmo
150 g di farina 00
100 ml d'acqua fredda
4 cucchiai di olio evo
1/2 cucchiaino di sale

3 funghi freschi (champignon)
150 g di piselli surgelati
250 g di ricotta (o altro formaggio cremoso)
2 uova
3 fette di prosciutto cotto
Prezzemolo fresco
Sale, pepe e olio evo q.b.

1) Mescolate le due farine e il sale in una ciotola, aggiungete l'olio e l'acqua poca alla volta, mescolando con una forchetta. Finite di impastare a mano, finché l'impasto si presenta omogeneo e consistente. Avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigo per un'oretta.

2) Scottate i piselli per 5 minuti in acqua bollente con un pizzico di sale. Scolateli e passateli sotto l'acqua fredda.

3) Affettate i funghi sottilmente e fateli saltare in padella con un filo d'olio e un pizzico di sale per circa 6-7 minuti. Spegnete e aggiungete il prezzemolo tritato.

4) In una ciotola sbattete le uova, aggiungete la ricotta e amalgamate il tutto. Aggiungete anche i piselli, metà dei funghi e mescolate delicatamente.

5) Rivestite con la pasta brisé uno stampo da crostata da 24 cm di diametro, poi bucherellate il fondo e le pareti con una forchetta.

6) Sistemate le fette di prosciutto cotto sul fondo della quiche, versate sopra il ripieno e distribuite sulla superficie i funghi rimasti.
Infornate a 180° statico per circa 30-35 minuti, oppure a 160° ventilato per 20 minuti. In ogni caso il ripieno deve risultare sodo, asciutto e dorato.
Lasciate raffreddare la quiche una decina di minuti prima di tagliarla a fette e servire: è ottima appena fatta, ma si conserva benissimo fino al giorno dopo!
 ;-) E. <3

4 commenti:

  1. Bella questa versione!!! Complimenti e buon week end

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  2. e fai bene a tenere duro, indipendentemente dal numero delle persone che ti seguono. La tua passione dev'essere una molla, quella e basta. I lettori arriveranno, quando si accorgeranno della passione che metti in questo tuo lavoro. La farina d'orzo a km 0 è un esempio: l'attenzione per le materie prime è un segno distintivo che rende le tue ricette uniche. Bella quiche!!! Ciao :)

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  3. C'è nessuno? Disse il vuoto nel mio stomaco. Questa me la sono persa, ma posso sempre provare a cucinarla per le mie coinquiline...

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