Ebbene sì, ormai
mi sono rassegnata anch’io all’arrivo dell’estate. Non fraintendetemi, non ho
alcuna intenzione di mandare in pensione il povero forno, o tantomeno il blog…
però forse mi deciderò a cucinare (e pubblicare) qualcosa di più consono alle
temperature tropicali!
Vogliamo parlare
di questa crostata, per esempio? Mi era stata chiesta e richiesta da mia sorella
un’infinità di volte, e quale occasione migliore della mattina del suo esame
orale di maturità, come legalissimo doping? ;-)
Richiede solo
mezz’ora di forno, e poi dovrete lasciarla un’oretta in frigorifero per dare
tempo alla crema di ammorbidire il guscio di frolla. Ne uscirà fuori un
freschissimo dessert estivo, adatto alla colazione, alla merenda, al dopopasto…
sì, perché ogni momento è buono per un dolcetto!
La frolla rimane leggermente
croccante e si crea un piacevole contrasto tra la dolcezza della crema alla
vaniglia e il gusto acidulo del lampone. Si tratta di una versione più leggera della classica crema pasticcera: potete aromatizzarla con
buccia di limone (non trattato, mi raccomando!) al posto della vaniglia, e
sostituire i frutti di bosco con della frutta fresca di stagione a vostra
scelta (come pesche, albicocche, ciliegie…), magari ricoperta con della
gelatina per dolci. Io non l’ho messa per dare un aspetto più naturale alla
frutta, ma vi consiglio di usarla se pensate che la crostata sopravviverà per
un paio di giorni (no, decisamente non è il mio caso! :D ).
Infine vorrei
spendere un paio di parole in più sulla frolla.
Premetto che non
sono abituata a usare il burro in cucina, più per tradizione che per scelta:
mia madre non lo ha mai usato, e tantomeno io, che so a malapena da che parte
sta al supermercato. Anzi, se devo dire la verità, quelle rare volte che mi
trovo ad usarlo finisco sempre per combinare qualche disastro. :-) A casa mia
si è sempre usato l’olio d’oliva (i dolci non fanno eccezione), e così, da
quando mi sono affacciata nel mondo della pasticceria, è iniziata la ricerca
della frolla all’olio perfetta. E’ diventata una sorta di sfida, ormai: ho
provato decine di ricette diverse e finora quella che mi ha più soddisfatto è
quella di Luca e Monica (alias Fotocibiamo). Provo un certo timore reverenziale
nei confronti della pasticceria, se penso a tutta la chimica che c’è dietro…per
cui ho ancora qualche remora a inventarmi ricette del genere di sana pianta. Ma
vi prometto che presto avrete la MIA frolla, non dubitate! :-)
In questa ricetta
ho utilizzato un po’ di farina di castagne, che rende la frolla più rustica e
saporita, ma se non l’avete potete utilizzare tranquillamente solo la 00.
Insomma, eccola
qua, senza tanti fronzoli… e come al solito, fatemi sapere cosa ne pensate -
soprattutto gli esperti navigati del burro! ;-)
Crostata ai frutti di bosco (con frolla all'olio)
Ingredienti
per la pasta frolla (ricetta tratta da qui):
170 g di farina 00
50 g di farina di castagne (o sempre 00)
80 g di zucchero semolato
1 uovo (tuorlo e albume separati)
16 g di acqua
64 g di olio extravergine di oliva delicato
1 cucchiaino raso di lievito per dolci
1 cucchiaino di estratto di vaniglia (o i semi di mezza bacca)
1 pizzico di sale
per la crema pasticcera:
300 ml di latte
2 tuorli
70 g di zucchero semolato
25 g di amido di mais
1 cucchiaino di estratto di vaniglia (o i semi di mezza bacca)
per decorare:
125 g di lamponi freschi
125 g di more fresche
Pasta frolla. Disponete a fontana le farine sulla spianatoia. Nel mezzo mettete lo zucchero, la vaniglia, il lievito, il pizzico di sale e l’albume.
Frullate con il frullatore a immersione il tuorlo e l'acqua, versando l’olio extravergine di oliva a filo, finché non si formerà una maionese chiara e consistente. Versate la maionese al centro della fontana, iniziate ad amalgamarla con una forchetta allo zucchero ed una volta che sono omogenei incorporate pian piano anche la farina con le mani, fino ad ottenere una palla omogenea.
Avvolgete la frolla con pellicola e fatela riposare in frigo per almeno mezz'ora.
Riprendete la pasta e stendetela allo spessore di 5 mm sulla spianatoia ben infarinata. Rivestite uno stampo da 24 cm con la frolla, bucherellatela con una forchetta e copritela con un disco di carta forno. Quindi riempite lo stampo con i legumi secchi e cuocete in forno statico a 180° per 20 minuti. Togliete i legumi e la carta forno e rimettete in forno per altri 10 minuti, fino a che i bordi saranno dorati.
Sfornate la base della crostata e lasciatela raffreddare.
Crema pasticcera. Scaldate leggermente il latte con la vaniglia (se usate il baccello apritelo, raschiate i semini e lasciate in infusione sia i semini sia il baccello per almeno 10 minuti).
Sbattete a parte i tuorli con lo zucchero fino a che non sono chiari e spumosi, aggiungete l'amido di mais setacciato e mescolate bene con una spatola. Versate il latte tiepido a filo nel composto di tuorli continuando a mescolare; rimettete il composto sul fuoco e mescolate in continuazione fino a che non otterrete la consistenza desiderata. Mescolate per qualche minuto dopo aver spento il fuoco, versate la crema in un recipiente largo e copritela con pellicola a contatto. Lasciatela raffreddare.
Montaggio. Riempite il guscio di frolla con la crema pasticcera e livellatela con una spatola. Distribuite sopra i frutti di bosco lavati e asciugati e lasciate riposare la crostata in frigo per un’oretta prima di servirla.
Con questa
crostata vi auguro un luuunghissimo weekend, di mare e di riposo possibilmente
;-) e vi aspetto qui lunedì, con una nuova ricetta!
P.S. Mi sono
accorta che con questo post ho inaugurato la sezione “dolce” del mio blog. Era
ora! Credo che se avessi continuato con tutto quel verde, mi sarebbe toccato
ribattezzarlo “Pain au insalat”! :D
Buonissima! Peccato qualche errore di grammatica nel testo, spero che verrà presto corretto :)
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